Stranamente ci alziamo di buon ora e con tanta grinta. Il jet leg sembra essere superato, anche se dopo l’esperienza di due anni fa, so di certo che la botta arrivera nei prossimi 2 giorni…
Sono circa le 9.20 quando scendiamo nella breakfast room. Cio che ci si presenta dinnanzi agli occhi e una sinfonia di succhi di frutta esotica e leccornie varie. Tutto senza limiti sembra essere… ed infatti cosi e. Ci saziamo a volonta, soprattutto di succhi e frutta. Tutto e fantastico quindi..tranne una cosa… In una sala da 50 mq circa non ci dovevano capitare ben 6 italiani ( in 2 gruppi diversi addirittura) Compresi noi… su 20 persone che erano sedute 10 erano italiani… mah.. Non parliamo ad alta voce…rimaniamo silenziosi fino a quando gli altri pastasciuttai se ne vanno. Scendiamo in garages con le tasche piene di frutta e yogurt vari. Oggi il programma (assolutamente inventato sul momento) prevede la visita si Hollywood. Decidiamo pero di prenderla “larga” nel senso che al posto di tagliare in direzione Sud Nord con la Freeway 405 fino a Sunset Blv decidiamo di andare fino Downtown e poi da li saliamo fino a Hollywood West. Inutile descrivere l’emozione della prima volta in freeway. Un stradina da 9 corsie per careggiata. Tutti vanno piano (entro il limite insomma) tutti si rispettano… Tutto e facile… Che bello guidare negli States. In un attimo scorgiamo attraverso la foschia della mattina (o era smog?) lo skyline della downtown. Brivido lungo la schiena. Altrettanto velocemente siamo gia al bivio con la 101. La prendiamo ed usciamo subito alla prima uscita – Downtown/Convention Center. Arriviamo fino ad incrociare la Figueira St. All’angolo con la 9th strada parcheggiamo. Lasciamo nella macchinetta ben 3 dollari che ci garantiscono una sosta di non piu di 50 minuti… I parcheggi sono carissimi in downtown. E’ sabato e di gente incravattata con doppio petto e valigetta 24 ore ce nie veramente poca. Scendiamo passeggiando lungo Figueira Stin direzione Convention Center… dopo pochi passi eccolo… Gli occhi di Mauro, Marco, e Marcolino si illuminano di colpo…Il loro sogno si e avverato… sono allo STAPLE CENTER (ricordo ancora una volta che loro sono giocatori di basket) di Los Angeles, tempio dell’NBA e dei Los Angeles Lakers. Facciamo un centinaio (non esagero) di foto… Mauro che salta, Marco davanti all’ingresso, Marcolino sotto l’arcata, Mauro davanti alla statua di Magic Jonson, Marco Mauro assieme davanti al cartello Hall of Fame, Marcolino in posa da attore etc.. etc…e io… scatto. Un gruppo di graziose cinesine o giapponesine si sono fermate a vedere noi che facevamo tutte ste foto… ci hanno chiesto che cos’era quell’edificio.. non vi dico la faccia dei miei tre compari… ne approffito e chiedo loro se gentilmente ci fanno la foto , noi tutte e 4 assieme. Senza che spiegassi nulla la tipetta prende la macchina si allontana e scatta…. Non c’e dubbio… sono giapponesi!
Torniamo alla nostra Chevrolet Equinox giusto in tempo. Mancavano 01.20 minuti alla scadenza del parcheggio. Ripartiamo subito in direzione nord. In un batter d’occhio (cavoli se funzionano ste autostrade in mezzo alla citta) siamo all’uscita per Sunset Blvd e Hollywood Blvd. Scegliamo la seconda. Percorriamo il celebre viale per intero. Da ovest a est. Quante americanate!!!All’altezza del Chinese Theatre c’e una gran folla. Torniamo indietro con Sunset fino a circa meta di Hollywood Blv. Parcheggiamo. Questa volta con soli 5 dollari ci garantiamo una sosta di 4 ore.
Ripercorriamo a piedi un pezzo di Hollywood bld… vediamo gente incredibile…. Incrociamo ad un certo punto Wonder Woman e Superman che seduti fuori da un locale… sorseggiavano un caffe!! Dalla parte opposta della strada Spongebop ci fa ciao con la manina… Pippo e Topolino sono un po piu in la impegnati con le foto di rito con bimbi di tutto il mondo… Dio che casino. Ci avviciniamo al Chinese Teather. E’ tutto nuovo. Due anni fa non c’era tutto questo. Facciamo tappa obbligatoria sulla walk of fame dove i VIPS hanno lasciato le impronte di mani piedi… (lo sapevate che stallone ha un piede microscopico… tipo 37-38?)… La passeggiata continua sui marciapiedi di Hollywood Blvs ma di Pretty Woman niente da fare… non si vede…. Ne approfittiamo per fare qualche acquisto, tipo adesivi fichissimi da mettere dietro la machina a forma di spari di proiettile, gadget hollywoodiani.. e poi una decina di cartoline… Niente stamps all’apparenza.. Se insistete vedrete che saltano fuori.. costano 10 centesimi di dollari in piu di quelli acquistati al post office… ma almeno sono disponibili subito….
Stanchi per il caldo e la troppa gente da dribblare…torniamo alla macchina, ma non prima di un lauto pranzo da Mc Donald. Mc Cicken per me e Marcolino, Mc Nuggets per Mauro e Marco. Fiumi di coca cola per tutti…. (c’e il refills gratuito)
Sono le 15 quando saliamo a piedi per una strada sterrata alla fine di Beachwood Drive. Direzione: La scritta di Hollywood. Dopo le classiche foto di rito decidiamo di lasciare perdere… Ci accontentiamo della vista da qualche tornate sotto. In effetti la scritta e alta 15 metri. Da vicino non si apprezzerebbe. Piazziamo il cavalletto e facciamo delle riprese panoramiche con la telecamera. La vista della piana di LA e veramente affascinante… tutt’intorno colline verdi si… ma di un verde “secco” direi.. sembra un po un paesaggio sardo… non so se mi sono spiegato… Di sardo purtroppo non hanno nulla due bionde che incontriamo sulla strada sterrata. Belle e carine in viso…. Ma il corpo.. dio santo… Tutte cosi. Viso grazioso corpo obbrobrioso… e ci credo con la dieta a base di patatine OGM!! Vabbe..stendiamo un velo pietoso… (velo molto grosso…direi XXXLLL)…
Facciamo un breve ritorno al motel, giusto per rinfrescarci un po e bere qualche bibita fresca… Sono le 19.00 quando arriviamo a Venice. Dio che posto stupendo. Venice Beach riassume piuttosto bene lo stile di vita di Los Angeles. L'Ocean Front Walk della spiaggia e un luogo pieno di giocolieri, acrobati, veggenti che leggono i tarocchi, musicisti, occasionali giocatori di basket, patiti del fitness e attivisti che cercheranno di farvi sottoscrivere qualche petizione. E un posto fantastico per fare acquisti o sorseggiare un succo di frutta appena spremuto mentre ci si lascia travolgere dalla spumeggiante vita che anima le strade…
Assistiamo allo spettacolo di un mangiafuoco giocoliere buffone… si chiama Tony Vera. Attira l’attenzione di tutta la spiaggia… ci saranno state almeno 200 persone a vederlo…. Le stesse 200 persone che alla fine dello spettacolo hanno riempito il suo zainetto con banconote da 5 – 10 – 20 dollari... (Io e mio fratello Marcolino ci siamo limitati a 2 dollari… Mauro e Marco sono arrivati a 5$)... Nella sezione video, nelle riprese del 2° giorno buona parte del video di venice e dedicato al suo spettacolo.
Aspettiamo il tramonto sulla spiaggia tra foto vicino alle torrette di Pamela Anderson e in riva al mare… Eccola.. La mega palla gialla in cielo…stupendo..Forse uno degli spettacoli piu belli che abbia mai visto….Guardate le foto. Ve lo consiglio.Prima di lasciare questo posto fantastico, Marcolino compra un bel pallone… da calcio…soccer insomma. Ci accompagnera per tutto il viaggio. Tutt’oggi quel pallone che ha girato tutto il west coast e appeso in camera mia. Che bel ricordo.
Per cena decidiamo di tornare al Seafood Rest al Santa Monica Pier. Dopo tutto il giorno prima non ci siamo poi trovati cos’ male... Il menu e lo stesso. Hamburger e Patatine. Evvai!!! Veniamo fregati per il parcheggio...(vedi notizie ed avvisi)Torniamo in motel verso le 23.00. Siamo molto stanchi. Accendiamo la Tv. Sembra impossibile ma mi addormento guardando la partita Juve-Chievo. (C’era un canale messicano che trasmetteva la partita della settimana precedente del campionato italiano) Che roba! Ah. A chi puo interessare: Fini 1-0. Gol di David… non io… Trezeguet!
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